Il momento in cui siamo diventati uomini moderni
Il grafico in alto mostra l'andamento del popolamento mondiale negli ultimi duemila anni. Osservandolo bene risulta abbastanza evidente come, almeno fino, più o meno, al 1250 d. C., le "regole del gioco" demografico fossero abbastanza stabili e, apparentemente, immodificabili. Sostanzialmente, nell'ambito di una mortalità molto alta e di una aspettativa di vita molto bassa, la società si divideva in due modelli base, anche se poi declinabili con mille sfaccettature, quelli del popolamento basato su società agricole e quelli del popolamento basato su società nomadi. La maggioranza della popolazione viveva così lavorando i campi, all'interno di tre aree che costituivano i principali poli di attrazione, l'Europa mediterranea e occidentale, il subcontinente indiano e la Cina; a quest'ultima in particolare spettava, in maniera schiacciante almeno a partire dall'anno mille, il primato demografico. Tra XIII e XIV secolo le cose iniziarono gradualmente a...