Post

Visualizzazione dei post da maggio, 2013

Mondo Padano del 31/05/2013 parla della Webzine delle classi del Liceo Artistico di Crema

Immagine
L'articolo è fruibile anche al seguente link , poche parole per l'intervista delle due vicedirettrici della Webzine che ha occupato il pentamestre delle mie prime liceo. Un bel lavoro, in cui le classi hanno dimostrato di saper lavorare in gruppo e ottimo spirito critico nella ricerca e nel vagliare le fonti in rete. Soddisfazioni per questi ragazzi.

L'imbroglio di chi parla d'imbroglio dei testi digitali. Conclusioni su un anno di Generazione Web

Anche oggi tocca leggere, di preciso su Orizzontescuola al seguente link, di gente che parla a vanvera della digitalizzazione scolastica. Di preciso, leggendo l'intervento di Davide Rossi, vengono in mente le seguenti obiezioni: Si lamenta che dei libri digitali vengono acquistate le licenze d'uso, che possono durare tempi limitati. La domanda è, dov'erano gli insegnanti quando hanno approvato il progetto Generazione Web nelle singole scuole? A che serve, a che pro il lamentare una propria ignoranza? Perché approvare qualcosa che non si conosce approfonditamente e poi lamentarsene è solo simbolo di dabbenaggine. Vero è che i libri forniti spesso sono stati dei meri PDF, ma con le opportune applicazioni anch'essi sono comunque editabili. Detto questo, non è che chi condanna l'uso del tablet perché costringerebbe ad essere concentrati sul mezzo più che sul fine, a sua volta non fa altro che concentrarsi sullo strumento didattico, l'unico che conosce, il libro...

Khan accademy, materiali per il flipped learning

Immagine
Khan accademy è il portale che racchiude video, prodotti da insegnanti, per la gran parte in lingua inglese, immaginati e realizzati per il flipped learning, quella particolare modalità didattica che prevede un'inversione nelle normali abitudini didattiche scolastiche; nel caso del flipped learning l'insegnante demanda la spiegazione dell'argomento della lezione ad un video introduttivo che viene fruito dagli alunni a casa, e agisce da tutor in classe nell'applicazione di quanto imparato in azioni didattiche mirate, quali giochi di ruolo, attività di collaborazione eccetera. Postato con Blogsy

OVOpedia, enciclopedia video

Immagine
OVOpedia è una piccola enciclopedia multimediale che permette l'accesso a dei brevi video, di circa tre minuti, su numerosi argomenti culturali che spaziano dalle scienze esatte a le scienze umane. Il sito si rivela utile per rapidi ripassi su argomenti noti o già trattati. Postato con Blogsy

TED, portale di conferenze

Immagine
TED è un portale che permette la fruizione di innumerevoli conferenze tenute da celebrità ed esperti riguardo a problematiche di scienze sociali, mane, economiche, scienze esatte o semplicemente sulle più recenti innovazioni tecnologiche. Caratteristica particolarmente interessante di questo portale è che permette una fruizione multilingue dei suoi video, avendo la possibilità di vederli sottotitolati in decine di lingue, compreso l'Italiano. Postato con Blogsy

Zunal, risorsa per le webquest

Immagine
Zumal.com è un'ottima risorsa per la ricerca e lo sviluppo di webquest. Nella sua versione gratuita il sito consente di accedere a migliaia di webquest, purtroppo nella maggior parte in inglese, e di realizzarne sulla base di modelli standard, linkando o caricando sul sito risorse. Il tool di realizzazione è di facile uso, permettendo una discreta libertà nella realizzazione dei propri lavori. Postato con Blogsy

Joseph Heller, Comma 22

Immagine
«"Chi è pazzo può chiedere di essere esentato dalle missioni di volo, ma chi chiede di essere esentato dalle missioni di volo non è pazzo".» Comma 22 è letteralmente un libro paradossale; nel senso che tutta la vicenda narrata magistralmente da Heller si fonda su dei paradossi. Yossarian, il protagonista, partecipa alla Seconda Guerra Mondiale arruolato nell'aviazione americana. Le vicende in cui il protagonista è coinvolto si svolgono in Italia, tra Roma, Parma, Ferrara, Bologna, sino ad Avignore e all'Africa. Yossarian e i suoi compagni si troveranno ad affrontare situazioni sempre più paradossali, in cui la follia e le nevrosi umane si susseguono in un gioco comico e tragico ad un tempo. Su tutto, dicevamo, regna il paradosso. Yossarian vuole e non vuole scappare dal fronte italiano, può e non può ad un tempo. Yossarian, come il suo compagno Nately, ama e non ama; l'uno prova un sentimento che un altro narratore avrebbe definito come amore nei confronti ...

Considerazioni sul rapporto tra generazioni in Italia

Immagine
A sentire i quaranta/cinquanta/sessantenni italiani sembra tutto chiaro: la colpa dello sfascio di questo paese è tutto di quelli, di quegli adolescenti venuti su a smartphone e tablet, informatica a gogo, senza saper né leggere né scrivere, senza nozioni di matematica e scienze. Per carità, sarà anche vero che gli adolescenti sono così, anche se non ci credo; ammettiamo pure abbiano ragione. Ma chi li ha educati così? Si sono autogenerati questi adolescenti e questi trabiccoli elettronici? Sono esseri animati questi strumenti tali da costringere come schiavi i giovani ad una colpevole sudditanza? O forse dobbiamo essere onesti: dobbiamo dirci chiaramente che la generazione dei quaranta/cinquanta/sessantenni italiani è stata essa imbelle, irresponsabile, gaudente, ignorante e supponente. Forse dobbiamo anche dirci che il 40% degli italiani adulti, quelli che i tablet non li vogliono vedere, non sanno che il sole è una stella, non sanno collocare sulla cartina la Basilicata, non le...

Distanze, Sebastiano Valentino Cuffari

Distanze A. conosce B. a lavoro, un piccolo ufficio della Motorizzazione. I due sono giovani, fra i pochi in quel posto di lavoro sperduto e poco gratificante. A. inizia a raccontare a B. la storia della sua vita, di come da piccolo avesse sempre trovato interessante studiare le stelle e i pianeti, prima appassionandosi ai miti su quei corpi celesti, poi all’astronomia come scienza. B. ascolta, tra un documento e l’altro, senza mai obiettare, senza mai dare la sensazione di annoiarsi o di volersi trovare altrove. A. e B. cominciano a frequentarsi: qualche birra, qualche aperitivo, una, due, tre cene assieme. Senza accorgersene i due si sono innamorati l’uno dell’altra. Senza volerlo, la loro vita si è incanalata nel rassicurante alveo del Fiume Delle Cose Così Come Dovrebbero Essere. A. e B. in fondo non si conoscono, ma non è questo ad essere importante. B. un giorno deve partire, va a trovare un amico che non vede da tempo, un compagno di studi dei tempi dell’u...

I mali della scuola pubblica italiana, guardati dall'estero

Per leggere il resto della discussione, seguite il  link  Mike Flor scrive May 13 2013: I'm from Italy. There are a lot of problems concerning education. As far as I can tell, the most compelling ones are: 1)Teachers. Their status is getting lower and lower. They receive one of the lowest salaries among developed countries, and they are often called "slackers" by a big part of the general population (often small entrepreneurs) and sometimes even by members of the governing body. If we want our professors to be motivated, this attitude must change. -Complete lack of feedback. One of the things that emerged from Bill Gates and Ken Robinson's talk, is the fact that the best students come from countries where a feedback system has been implemented. Teachers watch each other's lessons, and then they suggest their colleagues what they should do to improve their performances with their students. Nothing of that sort exists here. 2)Study programmes. ...

TED Talks Education

Una serie di interventi di esperti e celebrità più o meno ferrate sulla scuola del futuro e l'importanza dell'istruzione

Scrivere open, le migliori suite office opensource e gratuite

Immagine
Prendendo spunto da quanto scritto oggi riguardo alla cronica dipendenza da Microsoft Office nella nostra amministrazione pubblica, scuola compresa, sembra il caso di citare le migliori suite office, opensource o gratuite, che la rete ci mette a disposizione. caratteristica di queste suite, in particolare, dovrà essere l'essere multipiattaforma, ovvero il garantire un supporto su più sistemi operativi desktop, e il poter permettere una compatibilità il più alta possibile fra i formati. Al riguardo le alternative non mancano. In primis partiremo con LibreOffice, erede della conosciutissima OpenOffice, ne riprende lo stile grafico e la completezza. LibreOffice appare oggi la suite da ufficio più completa, offrendo il supporto ad un amplissimo raggio di formati e la quasi totale compatibilità con tutte le versioni di Microsoft Office. Tutto ciò in salsa opensource e grauita. Un'altra suite da lavoro molto conosciuta in ambiente linux è senz'altro Calligra, legata al...

Quando la scuola lavora per Microsoft, ovvero, se l'INVALSI non è Open

Immagine
Già più volte ho segnalato su questo blog come la digitalizzazione della scuola pubblica sembri procedere senza un progetto chiaro o delle linee guida semplici e inappuntabili. Ciò malgrado vanno riconosciuti i meriti di alcune iniziative, come la più volte citata Generazione Web, o l'azione degna di lode di tutte quelle scuole che hanno deciso di autoprodurre i propri libri di testo. Ciò malgrado, dicevo, di tanto in tanto giungono chiari segnali, o dalle case editrici o dallo stesso Ministero, di incompetenza, se non di tentantivi di approfittare della situazione. Non mi scaglierò contro l'INVALSI come molti: certo, l'istituto va rivisto, così com'è è davvero poco utile se non per attacchi ideologici e localistici, ma uno strumento per una valutazione oggettiva degli insegnamenti in Italia è necessario, e al riguardo il nostro ritardo è cronico. Certo, se all'INVALSI, già così contestato, aggiungiamo l'incompetenza informatica di chi lo gestisce... È o...

Il Silmarillion, J. R. R. Tolkien

Immagine
Il Silmarillion è forse l'opera più complessa fra i testi principali di Tolkien, apparendo quasi come una sorta di canovaccio o di Bibbia del complesso mondo creato dall'autore inglese. Di fatto l'opera nasce dalla collazione di diversi manoscritti da parte del figlio dell'autore, Christopher, il quale con un lungo lavoro filologico ha ricostruito quelle che sono le vicende più importanti della Terra di mezzo a partire dalla Prima era sino alla conclusione della Terza, quella, per intenderci, che si chiude con la partenza delle ultime navi degli elfi assieme a Frodo Baggins e Gandalf. Nel mezzo vediamo un susseguirsi di eroi, vicende epiche e tragiche, spesso a stent sbozzate, in altri casi raccontate con discreta attenzione, tali comunque da lasciare il lettore sempre sorpreso e ammaliato. Certo il Silmarillion è l'opera più difficile di Tolkien, proprio per la sua stessa genesi: ugualmente le vicende degli elfi, di Feanor e dei suoi Silmaril, di Morgoth e dell...

Lo hobbit, J. R. R. Tolkien

Immagine
  Noto ai più come prequel de Il signore degli anelli, il Lo hobbit è la prima opera di Tolkien. Alla domanda sull'origine degli hobbit, Tolkien raccontava che sbucarono così, dal nulla, durante una sessione d'esami all'università, comparendo come una folgorazione in un quaderno d'appunti. L'hobbit Bilbo Baggins si trova qui coinvolto, quasi inconsapevolmente, in un'avventurosa missione al seguito di un gruppo di nani e di uno stregone, Gandalf, che lo porterà, tra le altre cose, a reperire un misterioso anello che lo rende invisibile. Il lo hobbit venne scritto da Tolkien ben prima del Signore degli anelli; non per niente stile e genere letterario appaiono all'analisi diversi, ed in questo caso il tono fiabesco prevale. Non di meno l'opera resta godibile, sia per la simpatia che nasce nei confronti dei nani che accompagnano Bilbo, sia per l'incredibile curiosità del protagonista, novello Odisseo o uomo senza qualità alle prese con qualcosa ...

Il signore degli anelli, J. R. R. Tolkien

Immagine
Il signore degli anelli è l'opera più conosciuta di J. R. R. Tolkien. Il romanzo, diviso per motivi editoriali in tre volumi, narra di Frodo Baggins e della Compagnia dell'anello e della loro missione, distruggere l'anello del potere con cui il terribile Sauron, l'artefice dell'anello, brama di conquistare e sottomottere l'intera Terra di mezzo. La trama del romanzo parte, certo, da premesse fiabesche, non per niente il Signore degli anelli nasce come seguito di una fiaba, il Lo Hobbit, ma ne prende ben presto le distanze per assurgere a tutti gli effetti alle altezze dell'epica. Sia chiaro, si tratta, forse al di là di ogni volontà dell'autore, di un'epica moderna; i grandi personaggi, molto più che in ogni altra opera di Tolkien, sono qui votati al fallimento. Nel Signore degli anelli la ribalta è degli umili, di coloro che accettano incondizionatamente il loro destino. Che sia Frodo Baggins, il portatore dell'anello lungo un percorso di p...

Soddisfazioni dal liceo

Immagine

Joseph Heller, Comma 22, la cantina

Un capitolo di Comma 22, uno dei più belli, e i suoi paradossi Ca­pi­to­lo 36. LA CAN­TI­NA. La morte di Na­te­ly fu un colpo mor­ta­le per il cap­pel­la­no. Il cap­pel­la­no Shi­p­man era se­du­to nella sua tenda, leg­gen­do certe sue carte, con gli oc­chia­li sul naso, quan­do suonò il te­le­fo­no e gli fu data la no­ti­zia dal­l'ae­ro­por­to della col­li­sio­ne fra i due aerei. Le bu­del­la gli di­ven­ta­ro­no in un at­ti­mo di ar­gil­la secca. La mano con cui posò la cor­net­ta del te­le­fo­no tre­ma­va. Anche l'al­tra mano co­min­ciò a tre­mar­gli. Il di­sa­stro era trop­po im­men­so per con­si­de­rar­lo con calma. Do­di­ci uo­mi­ni morti... una cosa spa­ven­to­sa, or­ren­da, sem­pli­ce­men­te or­ren­da! Sentì cre­sce­re in sé un sen­ti­men­to di ter­ro­re. Istin­ti­va­men­te pregò che Yos­sa­rian, Na­te­ly, Hun­gry Joe e gli altri suoi amici non si tro­vas­se­ro nella lista delle vit­ti­me, poi si rim­pro­ve­rò pen­ti­to, per­ché pre­ga­re per la loro sal­vez­za equi­va...

Il portatore sano di normalità

Immagine
Il portatore sano di normalità vive in mezzo a noi, e non avrai grossi problemi a riconoscerlo. Egli vive come un re nella sua reggia, circondato dalle sue donne e dai suoi figli. Novello eroe d'indomita stirpe, il normo sapiens si occupa di procacciare il cibo alla sua familia, di proteggerla dalle aggressioni esterne e dai contatti inopportuni. La sua donna è dedita alla celebrazione della sua grandezza nelle sue umili occupazioni femminili, nel curare la casa e ammaestrare i figli e il cane. Quando egli torna dal lavoro, gli porge il pasto caldo e il pigiama ben stirato; non si azzarda a disturbarne il sacro riposo così come le veglie, allorché si dedica anima e corpo alle sue sempre degne occupazioni. I figli splendono della sua luce riflessa, ne calcheranno le orme e, un giorno, forse, potranno dirsi pari a lui. Fino a quell'ora saranno comunque celebri nel camminare nella sua ombra, nel seguirne usi e costumi, indiscutibili perché vengono da così alta fonte. Il normo...

Generazione Web, la webzine degli alunni

Generazione Webzine Ecco il link alla webzine dei miei alunni, una delle soddisfazioni di quest'anno scolastico.

Berlusconi, Tortora e l'analogia

Immagine
analogia, s. f. ‘somiglianza’ (1558, A. Caro), analogico, agg. ‘che riguarda l'analogia’ (1550, B. Segni, L'ethica d'Aristotile, Firenze, p. 404).  Vc. dotta, lat. analogu(m), analogia(m) – che “si diffuse in epoca medievale attraverso la filosofia scolastica” (LEI II 1048) – analogicu(m) dal gr. análogos ‘proporzionato, che è in rapporto con’ (da lógos ‘proporzione, corrispondenza’), coi der. analogía, analogikós: EGSR Alpha 493. (Dizionario etimologico Zanichelli) analogia [vc. dotta, lat. analogia(m), dal gr. analogía ‘proporzione’. V. analogo; 1363] s. f. 1 Relazione di affinità e somiglianza tra due o più cose: analogia di gusti; le lingue neolatine presentano fra loro numerose analogie; l'analogia fra le due opere è evidente. 2 (ling.) Influenza assimilatrice che una forma esercita su un'altra | Nella grammatica antica, principio di regolarità nella flessione e nella formazione delle parole; CONTR. Anomalia. 3 (filos.) In logica, tipo di argomentazione ...

Soddisfazioni dal liceo, la rivista dei miei alunni

Immagine

Questa è l'acqua, il discorso di David Foster Wallace

Immagine

Il Sole24ore, Casati e lo pseudo umanesimo conservatore e alogico

Immagine
Leggo oggi sul Sole24ore un interessante articolo di Roberto Casati sui pregi e le funzioni della digitalizzazione, in particolare sulla digitalizzazione nella scuola pubblica. L'assunto dell'articolo sarebbe che la semplice possibilità della digitalizzazione non sarebbe motivo valido per attuarla, senza quanto meno dei dati oggettivi che ne vadano a corroborare l'efficacia. Assunto di per sé convincente, se non fosse, ad un'attenta analisi, alogico. Come avere dati oggettivi senza una sperimentazione? Come avrebbe potuto Colombo provare (o tentare di provare) la sfericità della terra senza il suo viaggio? Sarebbe stata la mera teoria il dato oggettivo valido oppure, come sosterrebbe l'assunto dell'articolo, non sarebbe stato in sé sufficiente per sperimentare? Ma tralasciando la debolezza dell'assunto iniziale, andiamo nello specifico a leggere le parole tendenziose e fuorvianti sulla scuola pubblica. Non basta quindi lavorare caso per caso, ma su ogni...

Mr. Gwyn, Alessandro Baricco

Immagine
Mr. Gwyn è uno scrittore, uno bravo; ecco, questo scrittore ad un certo punto non ha più nulla da dire, così, con ma trovata ad effetto, pubblica sul Guardian un elenco delle cose che non ha più intenzione di fare. Tra queste, appunto, c'è lo scrivere. Queste le premesse di questo romanzo, e della ricerca di Mr. Gwyn di un nuovo senso per il suo vivere artistico e per il suo bisogno di adoperare la parola come uno strumento, come un pennello. Un romanzo autobiografico, almeno in apparenza, e metanarrativo, almeno in apparenza, in cui Baricco sembra parlare di sé, della sua conclamata crisi autoriale e di un bisogno di reinventarsi. Peccato che il tutto sia condito dalla inossidabile presunzione di Baricco, sempre più abituato a considerarsi vate dei nostri tempi. Il romanzo che ne esce fuori è inutilmente verboso, condito di riflessioni banali e sviluppate a malapena, narrativamente debole; la prima metà del romanzo si trascina stancamente senza alcun perché, con un espediente...

La costituzine, articolo 33

L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento. La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi. Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato. La legge, nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parità, deve assicurare ad esse piena libertà e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali. E` prescritto un esame di Stato per l'ammissione ai vari ordini e gradi di scuole o per la conclusione di essi e per l'abilitazione all'esercizio professionale. Le istituzioni di alta cultura, università ed accademie, hanno il diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello Stato.