analogia, s. f. ‘somiglianza’ (1558, A. Caro), analogico, agg. ‘che riguarda l'analogia’ (1550, B. Segni, L'ethica d'Aristotile, Firenze, p. 404). Vc. dotta, lat. analogu(m), analogia(m) – che “si diffuse in epoca medievale attraverso la filosofia scolastica” (LEI II 1048) – analogicu(m) dal gr. análogos ‘proporzionato, che è in rapporto con’ (da lógos ‘proporzione, corrispondenza’), coi der. analogía, analogikós: EGSR Alpha 493. (Dizionario etimologico Zanichelli) analogia [vc. dotta, lat. analogia(m), dal gr. analogía ‘proporzione’. V. analogo; 1363] s. f. 1 Relazione di affinità e somiglianza tra due o più cose: analogia di gusti; le lingue neolatine presentano fra loro numerose analogie; l'analogia fra le due opere è evidente. 2 (ling.) Influenza assimilatrice che una forma esercita su un'altra | Nella grammatica antica, principio di regolarità nella flessione e nella formazione delle parole; CONTR. Anomalia. 3 (filos.) In logica, tipo di argomentazione ...