La meravigliosa ambiguità della lingua
Lo so a cosa state pensando: questo è impazzito. Invece io trovo questa foto meravigliosa. Altre volte tra le pagine di questo blog si è discusso del valore della polisemia. Dal "grande balzo in avanti", quella rivoluzione cognitiva che, a seconda delle diverse teorie, si è compiuta tra i centocinquantamila e i cinquantamila anni fa, la nostra specie è stata compiutamente in grado di adoperare il pensiero simbolico e di elaborare concetti astratti. Al contempo, forte di un istinto relazionale ulteriormente rafforzato dalle rinnovate capacità comunicative, l'uomo ha sviluppato sistemi linguistici articolati, complessi e convenzionali. Questi sistemi linguistici hanno avuto fra i le loro caratteristiche proprio il fatto che, divenuti simbolici, astratti e convenzionali, hanno dovuto gestire un perenne margine di ambiguità e di polisemia. Il fatto che spesso ci troviamo a formulare parole o frasi che possono essere interpretate in maniera molto diversa dai parlan...