Il vaccino di Astrazeneca miracoloso contro la trombosi

Brescia, 15/03/2021



A guardarlo bene il dato sarebbe incredibile: su 5 milioni di vaccinati con il siero prodotto da Astrazeneca-Oxford, solo 30 persone hanno sviluppato trombosi; su 12 milioni di inoculazioni in Gran Bretagna, 48 casi con un'incidenza di 0,0005 casi ogni 100.000 abitanti. Il risultato è fantastico, se si pensa che senza il farmaco l'incidenza media della trombosi in Europa è di 50 casi ogni 100.000 abitanti. La notizia della multifunzionalità del vaccino Astrazeneca ha suscitato gioia e tripudio nelle cancellerie internazionali e ha fatto crescere veritiginosamente il valore delle azioni delle azienda. Va tuttavia precisato che sono ancora in corso i trials e le ricerche per provare il reale rapporto di causalità tra i primi riscontri e l'azione del siero sulla popolazione sottoposta a vaccinazione. In ogni caso, la bassa incidenza di trombosi a seguito dell'noculazione appare un'ottima notizia per la comunità scientifica e per la popolazione tutta.


La notizia così suona in maniera molto diversa, vero?
Ovviamente l'articolo è un falso in tutto, o quasi. I dati sui casi sono reali, l'incidenza è invece provvisoria, riguarda un range temporale relativamente corto rispetto ad un dato medio sulle trombosi che è annuale; soprattutto,  è il rapporto di causalità ipotizzato che non ha prove a fondamento.
Esattamente come non ci sono prove del fatto che il vaccino di Astrazeneca accresca l'incidenza della trombosi, anzi. Ma una campagna mediatica incredibile nella sua incoscienza, o peggio, è riuscita a creare il panico nella popolazione europea, ed ecco che viene sospesa la somministrazione del farmaco senza una reale ragione e, peggio, ormai nell'opinione pubblica è passata l'idea che il farmaco "faccia male". Cui prodest? Ad altri scoprirlo. A noi resterà solo di raccogliere i cocci.

Commenti

  1. (I dati sono reali ma ovviamente l'incidenza di 50/100000 è su base annuale, non che questo invalidi il ragionamento dato che anche se lo si rapporta a 2-3 giorni si superano gli 0,06 casi.)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Certo, giusta precisazione, grazie per aver arricchito il contenuto dell'articolo

      Elimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

La sessualità nell'antichità

Alessandro Baricco, Castelli di rabbia

Saggio breve: D'Annunzio, una vita per la bellezza