Mentire sapendo di mentire... sulla scuola pubblica, sulle paritarie e sulla censura

Quando si mente sapendo di mentire. Nel caso specifico, purtroppo non visibile nel video. il governatore della regione Lombardia Formigoni giustifica le borse di studio agli studenti delle scuole paritarie, omettendo che, guarda caso, le scuole paritarie sono nel 90% dei casi private. E allora riprendiamo l'articolo della costituzione al riguardo



L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.
La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi.
Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato.
La legge, nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parità, deve assicurare ad esse piena libertà e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali.

E` prescritto un esame di Stato per l'ammissione ai vari ordini e gradi di scuole o per la conclusione di essi e per l'abilitazione all'esercizio professionale.
Le istituzioni di alta cultura, università ed accademie, hanno il diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello Stato.

Ma questo è un governo sempre più insofferente verso le critiche, verso chi lo contesta. Minaccia l'Europa di uscire dalla comunità, senza mai chiedersi se le critiche della UE siano fondate o no; non ultimo, l'atto di vera e propria censura, ovvero il divieto, sotto la minaccia di licenziamento, per i dipendenti pubblici di criticare il governo. Peccato, signori governanti, che i dipendenti pubblici sono dipendenti dello stato, non vostri, e il vostro è l'ennesimo attacco alla libertà di stampa e di parola. Ma non temete che ci riprenderemo il nostro, e allora forse rimpiangerete le vostre scelte.

Commenti

  1. scusa però ma lui ha anche detto che il 45 % degli studenti riceve contributi di cui l'11 % frequentano scuole paritarie! ora ammettiamo pure che non sono il 90 ma il 100& private significa che solo il 25 % degli studenti che ricevono contributi vanno alle scuole paritarie ! è giusto o mi sbaglio?
    www.imparzialeoforseno.blogspot.com

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  2. Anche fosse l'uno per cento, comunque la scelta di mandare il proprio figlio in una scuola privata è una scelta libera e rispettabilissima, ma lo stato è tenuto a darti la possibilità di un'istruzione pubblica, se preferisci una scelta diversa, che, ribadisco, è legittima, la cosa non può essere pagata, in alcun, modo, dallo stato, a meno di non violare l'articolo della costituzione sopra citato. Purtroppo però nella legislazione sulla scuola più volte abbiamo visto violare le norme della costituzione in favore di interessi localistici o elettorali

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