Mattarella, Savona, democrazia e totalitarismo
Immagine: Wikipedia Queste ore frenetiche stanno mettendo in luce una cosa: quanto poco conosciamo il meccanismo della democrazia. La disputa politica si incentra oggi sul nome del papabile al dicastero dell'economia, ovvero il prof. Savona. Il professore, gradito al M5S e alla Lega, risulta apparentemente indigesto al Presidente della Repubblica Mattarella. Per questo motivo si stanno sprecando gli attacchi nei confronti del Presidente ( qui per esempio Di Battista figlio, qui Salvini, qui Di Battista padre, qui Becchi, qui la Meloni). Eppure tutte queste figure sanno o dovrebbero sapere che la questione è più complessa rispetto al modo in cui la stanno ponendo, modo che, per inciso, nel suo eccesso di semplificazione ha molto più a che fare con la campagna elettorale che con la formazione di un governo. Il punto è che si arriva alla questione Savona dopo una serie di forzature ai danni del capo dello stato e della tenuta democratica del paese. La prima forzatura è ...