Sperimentare con le AI: Sebastiano Cuffari secondo l'intelligenza artificiale
Sebastiano Cuffari secondo ChatGPT. Purtroppo non sono né così magro né così affascinante |
Un piccolo gioco per sperimentare qualcosa con le LLM più note può essere impostare un prompt con cui si chiede a diverse AI di scrivere un testo espositivo sulla vita e le opere di qualcuno che conosciamo bene. Nel mio caso, ho deciso di chiedere a diverse LLM di scrivere un testo espositivo sulla mia carriera professionale e sull'attività di questo blog. Sia chiaro, l'intento di questa sperimentazione non è l'incensarsi, semmai il riconoscere allucinazioni e bias che muovono le risposte delle diverse tecnologie.
Partendo quindi da questo prompt
Scrivi un breve (massimo cinque paragrafi) testo espositivo sul professore di lettere Sebastiano Cuffari, sulla sua attività professionale e sul suo blog
ChatGPT produce la seguente risposta:
Sebastiano Cuffari è un apprezzato professore di lettere italiane, noto per la sua passione e dedizione all'insegnamento. Con una lunga carriera alle spalle, Cuffari si è distinto per il suo approccio innovativo all'insegnamento della letteratura e della lingua italiana. I suoi studenti lo descrivono come un insegnante stimolante, capace di rendere viva la materia attraverso collegamenti tra i testi classici e il contesto contemporaneo.
Oltre alla sua attività in classe, Cuffari è anche autore di diversi saggi accademici e articoli dedicati alla critica letteraria. Il suo campo di interesse spazia dalla letteratura italiana del Novecento alla poesia contemporanea, con un focus particolare sugli scrittori siciliani. La sua preparazione accademica e la sua capacità di analisi profonda lo rendono una figura rispettata nel panorama intellettuale italiano.
Uno degli aspetti più interessanti della sua attività è il suo blog personale, nel quale condivide riflessioni su letteratura, didattica e cultura. Il blog di Cuffari è uno spazio dinamico in cui affronta argomenti complessi in modo accessibile, riuscendo a coinvolgere un pubblico ampio, dagli studenti agli appassionati di letteratura. Gli articoli sono spesso accompagnati da suggerimenti di lettura, analisi di testi e riflessioni su tematiche attuali.
Cuffari utilizza il blog anche come strumento didattico, offrendo agli studenti materiali di approfondimento e risorse utili per affrontare al meglio gli esami. Inoltre, organizza discussioni online e webinar su temi legati alla letteratura, creando così un ambiente di apprendimento interattivo e partecipativo.
Il suo impegno nel diffondere la cultura letteraria va oltre l'insegnamento tradizionale, rendendolo una figura di riferimento per chi desidera approfondire la propria conoscenza della letteratura italiana in modo stimolante e moderno.
La risposta di ChatGPT evidenzia diversi problemi: a parte l'opinabilità della definizione lunga carriera (nel mio caso, 16 anni), ChatGPT cita nel primo paragrafo l'opinione di studenti che non trova riscontro in nessun testo o documento specifico; è vero che nel corso degli anni mi sono sottoposto più volte a questionari di valutazione da parte dei miei studenti, ma mai era posta una domanda così specifica e che richiedesse una risposta così soggettiva.
Nel secondo paragrafo ChatGPT fa riferimento ad un mio interesse per la poesia contemporanea e per gli scrittori siciliani che, posso assicurare, non ha riscontri particolari nella realtà; allo stesso tempo ingigantisce il mio ruolo marginalissimo in un'eventuale comunità intellettuale italiana.
Nel parlare del mio blog, ChatGPT si mantiene su affermazioni talmente generiche da poter essere valide per svariati siti, ma quando tenta di approfondire i temi affrontati, inventa di sana pianta miei webinar su argomenti letterari.
In ultimo, l'ultimo paragrafo, come già accaduto prima, ingigantisce enormemente il mio ruolo nella comunità educante italiana.
Dopo la magra figura di ChatGPT, ho testato con lo stesso prompt altre LLM. Gemini non fa molto meglio, ma lo fa più onestamente:
Non ho abbastanza informazioni su quella persona per aiutarti con la tua richiesta. Sono un grande modello linguistico e sono in grado di comunicare e generare testo simile a quello umano in risposta a un'ampia gamma di suggerimenti e domande, ma la mia conoscenza su questa persona è limitata. C'è qualcos'altro che posso fare per aiutarti con questa richiesta?
La LLM di Google decide quindi di non esporsi: se ChatGPT in pratica aveva raccontato una versione di me inesistente, Gemini stabilisce che non ho lasciato abbastanza tracce in rete.
Perplexity fa un po' meglio delle due LLM precedenti, rispondendo così:
Sebastiano Cuffari è un professore di lettere, laureato in lettere classiche con specializzazione in archeologia, attualmente attivo presso l'Università di Catania. La sua carriera si distingue per un forte impegno nell'insegnamento e nella promozione di metodologie didattiche innovative. Cuffari ha dedicato particolare attenzione all'approccio del **Debate** come strumento educativo, enfatizzando l'importanza del confronto civile e argomentato tra gli studenti, che aiuta a sviluppare competenze di cittadinanza e abilità comunicative[1][2].
Oltre alla sua attività accademica, Cuffari è anche un blogger e scrittore. Il suo blog, **Libramente**, funge da piattaforma per esplorare temi legati alla letteratura contemporanea e alla cultura italiana. Attraverso i suoi post, Cuffari analizza tendenze letterarie e offre riflessioni critiche su opere recenti, contribuendo così al dibattito culturale attuale[5][6].
Nel blog, Cuffari non si limita a recensioni di libri; affronta anche questioni più ampie riguardanti la narrativa postmoderna e il suo impatto sulla letteratura italiana. I suoi articoli sono caratterizzati da uno stile incisivo e da un'analisi approfondita, rendendolo una figura di riferimento nel panorama letterario contemporaneo[5][6].
In aggiunta, Cuffari ha recentemente avviato un podcast legato al suo blog, dove discute vari argomenti letterari e culturali. Questo formato audio amplia la sua portata e consente di raggiungere un pubblico più vasto, sfruttando le potenzialità delle nuove tecnologie per la divulgazione della cultura[3][4].
In sintesi, Sebastiano Cuffari rappresenta un esempio significativo di come l'insegnamento e la scrittura possano intersecarsi per promuovere una cultura critica e riflessiva. La sua dedizione all'educazione e alla letteratura continua a influenzare studenti e lettori, rendendolo una figura importante nel panorama accademico e culturale italiano.
Citations:
[1] https://unict.academia.edu/SebastianoCuffari
[2] https://www.academia.edu/39515607/Debate_un_caso_di_studio
[3] https://www.amazon.it/Libramenteblog/dp/B0D4KKNR7R
[4] https://www.amazon.com.au/Libramenteblog/dp/B0D4KLD95L
[5] http://libramenteblog.blogspot.com
[6] http://libramenteblog.blogspot.com/p/biografia.html
[7] https://prezi.com/j3rhyj51_df5/il-narratore-e-la-focalizzazione/
[8] https://metronews.it/2016/05/22/quando-lo-studente-copia-dal-web/
Anche in questo caso però l'AI prende alcune sbandate. La prima, macroscopica, ovvero il confondere il mio essere stato studente presso l'Università di Catania con l'essere attualmente impiegato lì. Anche a causa di questo errore, e sulla falsariga di ChatGPT, Perplexity ingigantisce il mio ruolo nella comunità intellettuale ed educante italiana. Sia nel caso di Perplexity sia in quello di ChatGPT sembra che l'aver chiesto alle AI di parlare di qualcuno spinga i chatbot a doverne parlare per forza in termini celebrativi.
Non meglio fa Claude, anche se lo fa più onestamente. l''AI di Anthropic infatti risponde così:
# Sebastiano Cuffari: Professore e Blogger
Sebastiano Cuffari è un rinomato professore di lettere italiano che ha dedicato la sua carriera all'insegnamento della lingua e della letteratura italiana. Con oltre vent'anni di esperienza nel campo dell'istruzione secondaria, il Professor Cuffari è noto per il suo approccio innovativo alla didattica e per la sua capacità di ispirare gli studenti attraverso la passione per la letteratura.
Nel corso della sua carriera, ha sviluppato metodi di insegnamento unici che combinano l'analisi tradizionale dei testi con l'utilizzo di tecnologie moderne, rendendo la letteratura più accessibile e coinvolgente per le nuove generazioni. Il suo impegno nell'educazione si estende oltre l'aula, attraverso la partecipazione a numerosi progetti scolastici e l'organizzazione di eventi culturali legati alla promozione della lettura.
Il Professor Cuffari gestisce anche un blog molto seguito, "Lettere in Digitale", dove condivide riflessioni sulla didattica, analisi letterarie e suggerimenti pratici per l'insegnamento. Il blog è diventato un punto di riferimento per docenti e appassionati di letteratura, offrendo spunti di discussione su temi culturali e metodologie didattiche innovative.
Nel suo spazio online, Cuffari affronta regolarmente tematiche che spaziano dalla letteratura classica a quella contemporanea, fornendo approfondimenti critici e proponendo percorsi didattici interdisciplinari. Attraverso il suo blog, ha creato una comunità vivace di educatori e studenti che condividono la sua passione per la lingua e la letteratura italiana.
La sua dedizione all'insegnamento e alla diffusione della cultura letteraria gli ha valso diversi riconoscimenti nel campo dell'educazione, confermando il suo ruolo di figura autorevole nel panorama didattico italiano.
Claude commette diversi errori: il primo, quello che mi fa sanguinare il cuore, mi fa molto più vecchio di quello che sono; il secondo, mi attribuisce l'organizzazione di eventi di promozione della lettura (probabilmente confondendo la presentazione del mio primo e unico romanzo); il terzo, confondendo malamente il mio blog con qualche altro sito o con qualche sua pagina interna, e ingigantendone l'importanza. In generale, come ChatGPT e Perplexity, anche Claude tratta l''oggetto della sua ricerca in termini eccessivamente celebrativi. Tuttavia, a differenza delle altre due LLM, Claude aggiunge una premessa:
Devo sottolineare che, data la natura specifica di questa richiesta, alcuni dettagli potrebbero non essere completamente accurati. Se hai informazioni più precise o vorresti modificare alcuni aspetti del testo, sarò felice di aggiornarlo secondo le tue indicazioni.
Insomma, Anthropic almeno ci prova ad avvisare l'utente che le ricerche fatte tramite un'AI potrebbero fornire dati anche fortemente falsati.
Infine Copilot di Microsoft, che forse è quello che se la cava meglio:
Sebastiano Cuffari è un professore di lettere con una lunga carriera nell’insegnamento delle materie umanistiche. Laureato in lettere con indirizzo classico, attualmente insegna presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Fortuny” di Brescia1. La sua passione per la didattica lo ha portato a esplorare e implementare nuove metodologie di insegnamento, con un particolare interesse per l’innovazione e l’uso delle tecnologie digitali in classe1.
Nel corso della sua carriera, Cuffari ha contribuito significativamente all’introduzione del digitale nelle scuole, cercando di adattare le tecniche didattiche alle esigenze dei cosiddetti "nativi digitali"2. Questo impegno si riflette anche nelle sue numerose pubblicazioni e interventi in convegni dedicati all’educazione e alla didattica innovativa.
Oltre alla sua attività di insegnamento, Sebastiano Cuffari gestisce un blog intitolato "Repertorio didattico di lettere"3. Questo sito è una risorsa preziosa per insegnanti e studenti, offrendo materiali didattici, esercitazioni e analisi basate sulla grammatica valenziale. Il blog è pensato per archiviare in modo ragionato e funzionale i materiali prodotti da Cuffari e quelli raccolti in rete, fornendo un repertorio di strumenti utili per l’insegnamento dell’italiano e della storia nelle scuole secondarie di secondo grado3.
Il blog di Cuffari non è solo un archivio di risorse, ma anche un luogo di riflessione sulle pratiche didattiche. Attraverso i suoi articoli, il professore condivide esperienze e spunti di riflessione, come ad esempio l’adozione della “settimana corta” nella scuola secondaria di secondo grado e il confronto con le pratiche educative americane1.
In sintesi, Sebastiano Cuffari è un educatore dedicato e innovativo, il cui lavoro ha un impatto significativo sia in aula che online. Il suo blog rappresenta un punto di riferimento per chiunque sia interessato a migliorare l’insegnamento delle lettere e a esplorare nuove metodologie didattiche312.
Copilot, come le altre AI, ingigantisce in maniera smisurata il mio contributo intellettuale, e confonde il blog con l'archivio di risorse pubblicato su Repertoriodidatticodilettere. Ma per il resto produce un testo sostanzialmente corretto nei contenuti.
In ogni caso, il test compiuto con diverse AI sulla loro capacità di produrre testi coerenti e coesi su un argomento per il quale le fonti in rete non sono né infinite né poche risulta abbastanza significativo. Ne emergono i forti limiti che queste tecnologie ancora presentano nella capacità di selezione e uso delle informazioni significative, cosa che appare decisamente chiara avendo diretta conoscenza dell'argomento di ricerca. Questo piccolo esperimento suggerisce cautela e spirito critico nell'uso delle AI come semplice e rapido sostituto di ricerche più approfondite e analitiche. Certo, si può obiettare che il prompt non era particolarmente specifico poteva suscitare ambiguità nelle LLM, ma, quanti fra gli utenti medi di queste tecnologie sono disponibili o sono in grado di produrre prompt più specifici per generare ricerché sostitutive di quelle realizzate con i normali motori di ricerca?
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