Alla mia domina

Ci sono poeti avvinti
Nei tuoi capelli
Ci sono poeti che muoiono
Per il tuo saluto
Ci sono poeti perduti
Nel ricordo
Della tua giovinezza

Ma tu non sei quella donna
Il tuo seme nascosto
Celato al mondo
A me l'hai donato:
Ché lo custodissi
Nel tuo segreto
Struggimento?

L'ansia e la noia
T'oscurano la vista
Ne mortificano la Grazia
E più non conosci
La tua bellezza sopita
Che dorme, ma non è sparita
Il sole che brilla
Nell'occhio socchiuso
E io lo conservo
Come un bene prezioso
Tesoro e castello
E cavaliere inesistente

Ci sono poeti
Che hanno sceso gradini
Per amori ciechi
Ma tu scali il pendio
Ed io
Sarò quell'ombra
Che ti sorreggerà
Ovunque
Fino alla cima

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