Puttane assassine, Roberto Bolaño
Puttane assassine , di Bolaño, è una raccolta di racconti che ha come protagonista la controfigura dell'autore, B, oppure personaggi vicini allo spirito dell'autore, come lo scrittore fallito/insegnante di scrittura Gomez Palacio. In ogni caso i temi autobiografici si mescolano ad ambienti surreali. Ricorre in alcuni racconti una sorta di realismo magico alla cilena (come in Silva, detto l'Occhio o in Buba ), e frequente si fa la malinconia del dissidente esule in terra straniera ( Giorni del 1978 e Vagabondo in Francia e Belgio ). Nondimeno quando Bolaño guarda al mondo degli esuli lo fa con pragmatico disincanto, riconoscendo miserie e mediocrità dei suoi compagni di sventura e di lotta; a questo riconoscimento però non segue il disprezzo, come sarà per altri esuli volontari, come il Limonov di Carrere. Il rapporto padre figlio e il tema dell'amore familiare sono analizzati in Ultimi crepuscoli sulla terra e in Silva, detto l'Occhio , nel primo caso una placida...