Odissea, Omero
Odisseo è, fra le altre cose, il personaggio della letteratura antica che rappresenta al meglio la contraddizione. Infatti in ogni circostanza della sua avventura, l’Odissea così come ci è tramandata da Omero e dal ciclo omerico, Odisseo appare impregnato e circondato da situazioni non volute e comportamenti non sempre consequenziali. Odisseo è così l’eroe viaggiatore, ma al contrario della vulgata comune, non è l’eroe che ama viaggiare, caratteristica che, in contrapposizione, viene evidenziata nei suoi soccorritori, i Feaci. Il protagonista dell’Odissea si comporta e si pone come l’eroe responsabile verso i suoi compagni di viaggio, come nel caso dell’episodio delle greggi sacre ad Apollo; tuttavia lo stesso eroe assume atteggiamenti irresponsabili o largamente pericolosi, come nell’episodio delle sirene, fino all’apice del suo azzardo, la sfida a Polifemo (e a suo padre) con la dichiarazione del proprio nome. Odisseo ama Atena, la sua dea protettrice eppure non disdegna di t...