Sulla polemica tra La Verità e Luciano Canfora
La Verità ( Prima ha invaso l’ateneo coi parenti. Ora Canfora vuol fare invadere la Ue ) attacca Luciano Canfora perché, semplicemente, lo storico e grecista afferma quello che molti storici dell'antichità affermano ormai da qualche decennio, ovvero che la purezza della cultura occidentale non è mai esistita, e che già nell'antichità il Mediterraneo è stato luogo di scambio culturale e interscambio economico. Luca Pignataro, che non è uno sprovveduto né certamente un ignorante in merito alla storia, usa fondamentalmente due argomenti nel suo attacco: 1. il primo, ad hominem, l’accusa di nepotismo nei confronti di Canfora. Eppure a ben vedere l’attacco non è altro che una fallacia logica, di quelle da retorica di bassa lega, facilmente smontabile con una risposta: se Pignataro sa di illeciti nelle nomine dei parenti di Canfora a Bari, perché non denuncia? E se non denuncia, è forse perché teme di non poter dimostrare gli illeciti? E se non li può dimostr...