The Newsroom

The Newsroom è una serie televisiva, per ora alla terza stagione, creata da AAron Sorkin. La serie racconta il dietro le quinte della produzione televisiva di un telegiornale per un fantomatico network americano, la ACN. protagonista della serie è il conduttore televisivo Will McAvoy, repubblicano noto per la sua affabilità, che si riscopre giornalista scomodo e d'inchiesta quando si trova a collaborare con il suo nuovo produttore, la democratica MacKenzie Morgan MacHale. McAvoy inizia così a scavare all'interno della politica americana, in particolare facendo i conti con la sua parte, quella dei repubblicani, sempre più in mano a quelli che ad un certo punto verranno definiti i talebani d'America, il Tea Party.
Ciò che rende veramente interessante questa serie sono i tre piani narrativi attraverso cui si muove. Il telespettatore medio sarà colpito dalle dinamiche tra i diversi personaggi che compongono la redazione del telegiornale, un gruppo di ventenni di belle speranze e scarsa esperienza, galvanizzati dai due leader, il conduttore e la produttrice. Il secondo piano narrativo è quello della critica ad un sistema giornalistico che si fondi sugli ascolti, all'idea che per poter dare notizie, anche scomode, occorra tenere d'occhio il pubblico e magari addomesticarlo con il gossip. Ultimo piano narrativo è quello politico, e qui la serie si fa ancora di più soprendente, soprattutto se si pensa alla televisione italiana. La serie non ha paura di colpire e affondare in quelle che sono le fobie e le menzogne della politica americana, fatta di politici locali incompetenti o in malafede, collusioni tra potere politico e potere economico, diseguaglianze e paure infondate. McAvoy e la produttrice MacKenzie diventano strada facendo dei novelli Don Chisciotte, impegnati in una battaglia contro i mulini a vento che, forse, non potranno vincere, ma che non potranno fare a meno di combattere.


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