Death Note, Tsugumi Oba e Takeshi Obata
Death Note, di Tsugumi Oba e Takeshi Obata, è un manga serializzato tra il 2003 e il 2006, pubblicato poi in 13 volumi. Al manga ha fatto seguito una serie televisiva in 37 episodi.
Protagonista di questo manga è Light Yagami, promettente studente giapponese che, passeggiando per strada, trova un block notes. Ben presto Light si accorge che il block notes possiede dei poteri particolari, provenendo dal mondo dell'aldilà: scrivendo il nome di una persona su di esso, questa persona morirà per un arresto cardiaco. A Light inizia ad accompagnarsi il vero proprietario del quaderno, uno spirito della morte o shinigami di nome Ryuk. Light, profondamente intriso da spirito di giustizia, inizia ad uccidere tutti i criminali di cui conosce il nome, attirando su di sé le attenzioni di un detective, Elle. La trama inizia così a dipanarsi nello scontro, tutto di intuizioni e depistaggi, tra Light e Elle, fino alla soluzione finale, non prima a di aver visto il sacrificio del detective.
In molti hanno notato la presenza di una forte componente simbolica in questo manga, generalmente a carattere cristiano. Si può cominciare dalla mela, simbolo del peccato e della tentazione, cibo prediletto dello shinigami, continuando con le numerose riprese dell'immaginario cristiano, dalle raffigurazioni della Pietà di Michelangelo ai crocefissi adombrati spesso e volentieri, fino al lavaggio dei piedi di Elle poco prima della morte, quasi una figura cristologica.
Ciò che però stupisce e coinvolge in questo manga è la sapiente costruzione della trama, delle peripezie, i depistaggi e l'attività investigativa che portano i due personaggi principali a confrontarsi in una guerra che, prima di essere fisica, è psicologica e intellettuale.
Malgrado gli anni passati quindi Death Note rimane un prodotto assolutamente consigliabile, sia per lo spessore della trama e dei personaggi che per la sapiente narrazione.
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