Sulla condanna di Berlusconi
Ricapitolando il pensiero dei destri (dato che noi siamo sinistri), Berlusconi processato subiva una persecuzione, poco conta se i dubbi sulle sue ricchezze risalgano già agli anni 80, che sia l'uomo più ricco del paese, che molti suoi collaboratori siano stati condannati per le collusioni con la mafia, che fosse un piduista, che siano provate le sue frodi fiscali, le corruzioni che ha sfruttato a suo vantaggio, le frequentazioni al limite, se non oltre, della legge.
Per i destri Berlusconi è immune da tutto ciò, in forza del suo carisma, delle illusioni che ha venduto e mai realizzato. Nessuno che ricordi la sua improvvida abolizione dell'ICI, causa dell'IMU che ha poi votato per volerlo poi abolire. Nessuno che ricordi le sue fandonie sul salvataggio dell'Alitalia, nessuno che ricordi l'appoggio a Marchionne nella sua incostituzionale politica antisindacale, nessuno che ricordi le mille leggi ad personam, i reati depenalizzati, le prescrizioni che non sono assoluzioni, i tagli alla scuola pubblica e alla sanità per favorire scuole e ospedali privati e cattolici; nessuno che ricordi la vicinanza ai dittatori, celebrati per il loro consenso, Ruby e la prostituzione minorile, la vicinanza a Craxi che da corruttore e corrotto diviene martire della libertà; nessuno che ricordi le cacciate dei giornalisti dalla RAI, la becera televisione delle sue reti, il continuo attacco alle funzioni della magistratura, del parlamento e del Presidente della Repubblica. Nessuno che ricordi vent'anni di alleanza con una forza omofoba e razzista, la mostruosa Bossi/Fini, finanche la depenalizzazione del falso in bilancio e del reato di banda armata.
Nessuno che ricordi che circa il 40% del debito pubblico italiano è stato creato durante i suoi governi e che, nel frattempo, il fatturato di Mediaset cresceva oltre il 100%. Nessuno che ricordi che i fondi UE dedicati al miglioramento delle reti internet in Italia sono stati girati dai suoi governi sul digitale terrestre, in favore delle sue aziende, persino regalandogli delle frequenze. Nessuno che ricordi che i fondi FAS per le aree sottosviluppate sono finiti nelle tasche della Lega e del PDL Campania, o di alleati come Micciché.
No, tutto ciò non conta, è che noi siamo comunisti e non capiamo, noi.
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