Cronaca di una gita: day three

Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade

Ho tanta
stanchezza
sulle spalle

Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata
Qui
non si sente
altro
che il caldo buono
Sto
con le quattro
capriole
di fumo
del focolare.
-- Giuseppe Ungaretti, Natale
La città delle immagini, dove antico e moderno si rincorrono in un susseguirsi di forme e di luci, dove tutto scorre senza tempo. La città delle luci e delle ombre, delle epifanie, delle conversioni. Colonnati e marmi incorniciano la fede e la violenza, i gladiatori sono gli eroi, come i santi, gli imperatori delle sacre famiglie che sverginano suore e vestali. Tutto è bene e male nella Roma dei papi e dell'Impero, perché bene e male non sono che lo stesso scudo osservato da troppo vicino o troppo lontano, mentre il futuro della città compare come una conversione tra i sogni di Enea e le croci di Pietro. E su tutti un letto di spine d'acacia.

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