Perché piace Saviano: analisi del masochismo del PD
Mai come in questi giorni, guardando le peripezie del PD, tutto impegnato nel massacrarsi da solo per evitare il rischio di vincere le prossime elezioni, mai come in questi giorni dicevo mi sono sembrati chiari quali sono i motivi del successo di Roberto Saviano fra gli elettori di sinistra.
Una premessa: per molti aspetti Saviano rappresenta una sinistra atipica, che si occupa molto dei temi della giustizia e della sicurezza, temi in genere legati più alla destra. Eppure, Saviano spopola, soprattutto tra i giovani, perché? Beh, per rispondere, usando un espediente caro al protagonista di questo post, ecco una breve lista
1. Saviano è DAVVERO giovane, non come i finti giovani alla Renzi che dicono di voler rottamare il PD ma ne fanno parte ormai, in alcuni casi, da quasi vent'anni, dopo essere stati portaborse e schiavetti dei potenti di turno
2. Saviano non ha paura ad essere di sinistra, come invece sembrano averne tanti personaggi di dubbia utilità nel PD. Per esempio gente come Fioroni, un uomo la cui permanenza nel PD è per me un mistero, dato che ogni volta che questo partito, suo malgrado, sfodera un tema di sinistra, è sempre pronto ad opporsi in nome della pax con i moderati.
3. Saviano è un intellettuale che si è davvero impegnato per il vivere civile e per la sua società, quella Campania ricca di contraddizioni ma potenzialmente una delle regioni chiave di questo paese. Personalmente non ritengo Saviano un grande narratore, ma a differenza di altri intellettuali del PD, i nostro può annoverare un riconosciuto impegno civile, talora anche sconfinando in eccessi dovuti all'età, ma sempre qualcosa di più di alcuni che si vantano di essere di sinistra solo perché fa fighi, mentre intanto si arricchiscono dietro le cattedre delle scuole di scrittura creativa e i salotti bene.
4. Saviano chiama le battaglie di civiltà con il loro nome, dicendo apertamente che una forza che si vuole dire riformista non può nascondersi dietro tatticismi quando si parla di diritti, come per i matrimoni omosessuali, la legge sulla tortura, l'obiezione di coscienza sull'aborto. Al contrario di altri esponenti del PD che pur di compiacere il Vaticano migrerebbero immediatamente al PDL.
5.Saviano attacca apertamente il conflitto d'interessi del cav. Berlusconi e della sua famiglia, ha avuto il coraggio di scoperchiare l'enorme carico di omertà sulle irregolarità e le connivenze fra la politica e le organizzazioni mafiose al nord, al costo di sputtanare i potentati del luogo, che fossero di sinistra o che fossero della lega. Nel PD invece c'è ancora qualcuno che pensa che con il cav. bisogna trattare perché così, magari, forse, un giorno, chissà se ne andrà dalla politica senza fare più danni.
6. Saviano pensa che la lotta alla mafia venga prima di ogni segreto di stato, che se qualcuno anche all'interno del PD ha sbagliato, debba semplicemente pagare per i suoi errori, senza invece coprire con ostinazione i propri panni sporchi appoggiando le peggiori leggi anti democratiche che questo paese possa immaginare
Senza voler continuare, direi che sono tutte valide ragioni per apprezzare Saviano, senza farne un idolo, ma nella consapevolezza che, se il PD vuole vincere (ma non vuole) è questa la linea da seguire, non quella di tanti minuscoli politichetti che da vent'anni non fanno altro che infangare il nome della sinistra italiana.
Commenti
Posta un commento