Contrappunti alle (mie) lezioni
Sarà la stanchezza, sarà che ormai la fine dell'anno scolastico causa evidenti segni di follia, sia tra i docenti che tra gli alunni, ma ieri spiegando storia ai miei alunni, la seconda guerra mondiale, ho avuto la netta sensazione di trovarmi nel mezzo di un monologo di Lucarelli: "I Tedeschi cingono d'assedio Stalingrado; queste truppe lasciamole qui, ci torneremo dopo", "L'asse spinge per l'entrata in guerra del Giappone, ma commette un errore: i nipponici anziché agire nell'interesse della Germania causano l'entrata in guerra degli USA".
Altra considerazione: con tutto il rispetto possibile per i morti e i feriti della seconda guerra mondiale e di ogni guerra, è facile finire per trattare l'intervento italiano in favore dei Tedeschi come tante scenette di qualche film comico, a causa dell'impreparazione, l'approssimazione, le inadempienze e la stupidità della classe dirigente italiana. Evidentemente la storia si ripete...
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