La Padania, questa sconosciuta (storia e ragione dell'invenzione di un mito)
La politica italiana ormai da anni si incentra, tra le altre cose, su di un mito costruito ad arte per aizzare le folle. Un mito, quello della Padania, creato ad uso e consumo di un partito politico che su di esso ha fondato le sue fortune. Di che parliamo? Prendiamo intanto lo statuto della lega, tacciato da più parti di violare implicitamente la costituzione, lì dove essa sancisce l'unita e l'indivisibilità dello stato.
«Il Movimento politico denominato “Lega Nord per l’Indipendenza della Padania” costituito da Associazioni Politiche, ha per finalità il conseguimento dell’indipendenza della Padania attraverso metodi democratici e il suo riconoscimento internazionale quale Repubblica Federale indipendente e sovrana»
A parte la legalità o l'illegalità del movimento politico (chi mi legge conosce già la mia opinione al riguardo), si evince dall'articolo citato come il fulcro del movimento sia la cosiddetta esistenza di un territorio, la Padania, accomunato da origini etniche, ragioni storiche e sociali.
Ma la Padania esiste?
mappa delle popolazioni preistoriche in Italia
Ovviamente no.
le popolazioni pre-romane dell'Italia settentrionale
La suddetta regione, già in epoca pre-romana, si parla quindi della preistoria dell'Italia per chi non lo sapesse, era divisa etnicamente fra popolazioni di origine indoeuropea e popolazioni di altra origine.
Tra le popolazioni di dubbia origine si annoverano Etruschi, Liguri (tra i quali forse i Taurini), Euganei-Reti, Alpini, Camuni; tra le popolazioni indoeuropee i Veneti (probabilmente affini ai Protolatini , quindi Italici), i Rutuli (anch'essi di origine ignota), i Celti (Boi, Cenomani, Senoni, Orobi, Leponti, Carni, ecc.).insomma un panorama variegato e spesso in lotta.
La Padania trova unità solamente nella repubblica romana prima e nell'impero romano dopo, assieme a tutte le altre province dello stato.
La situazione non migliora successivamente per questa regione: la caduta dell'impero romano porta prima alla sottomissione alle varie popolazioni barbare sopraggiunte, fino ad una sorta di unificazione nel regno longobardo, ben più ampio tuttavia della sola Padania.
L'Italia longobarda
Con l'impero carolingio, all'interno di un più ampio contesto europeo e con confini ben più ampi dei meri confini della presunta Padania, questo territorio è unificato nella sottomissione. Ne segue uno stato unitario, sino a circa il 1250, chiamato regno d'Italia.
Il regno d'Italia
Nel prosieguo del Medioevo si formano in questo territorio varie entità statali, antagoniste fra di loro, divise fra signorie, repubbliche e comuni.
L'Italia settentrionale nel rinascimento
La situazione non cambia con il rinascimento, né la Padania trova una sua ragione di esistenza nell'epoca illuminista o con la formazione di stati territoriali più ampi in epoca napoleonica.
L'Italia in epoca napoleoinica
Quando allora la Padania trova la sua effettiva unità, politica, economica, sociale e culturale?
La Padania trova un'unità, se di unità si può parlare viste le profonde differenze ad esempio fra Veneto e Piemonte (due regioni a caso di questa area), solamente in epoca risorgimentale, all'interno del nascente stato unitario italiano.
A molti figli del nord si deve la nascita dell'Italia, con il loro sacrificio, la loro morte in terre spesso lontane.
Saranno i loro nipoti a causa di un falso mito a sancire la morte di questo stato?
Fonte delle immagini: wikipedia e sillab.it
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