Come Pavese

Un tempo un professore mi disse che certe volte gli uomini, pur avendone paura, hanno bisogno della compagnia della loro stessa specie. Mi fece l'esempio di Cesare Pavese: mi disse che Pavese era solito recarsi al bar e trascorrere lì le sue ore, scrivendo, senza parlare con gli altri, di cui anzi sdegnava la compagnia.
Perché cercare la compagnia altrui? La voglia di autarchia ogni tanto mi vince...eppure non so fare a meno di cercare la voce altrui, un contatto umano da cui poi inesorabilmente fuggire, anche solo per paura delle delusioni.
Cercare la compagnia per sentirsi più soli, questa la vena umoristica della mia nottata.

Location:Misterbianco,Italia

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